frank80 ha scritto:
qualche TH l'ho fatta e vista fare, però sempre FNA, ovvero con le non linearità concentrate negli nllink (dissipatori/isolatori sismici), non ho mai implementato una cerniera plastica nel SAP e non ho idea di come si faccia, quindi su questo non saprei aiutarti.
In generale, comunque, la procedura da seguire è piuttosto semplice, MA la prima cosa da ricordarsi è che si è fuori dall'ipotesi di linearità del materiale e quindi NON VALE NESSUNA SOVRAPPOSIZIONE DEGLI EFFETTI.
Quindi non devi applicare gli accelerogrammi con la regola di combinazione 1+0,3 ma devi procedere così:
1) identifichi Vn, cu e quindi il periodo di riferimento dell'azione sismica.
2) vai su simqke (che per smanettare è mille volte meglio degli accelerogrammi naturali...), inserisci i dati e crei lo spettro elastico allo SLV senza alcun fattore di struttura.
3) Fai generare a simqke 7 accelerogrammi spettrocompatibili con lo spettro di cui sopra e li esporti come *.txt
4) importi una per volta le storie temporali dei 7 accelerogrammi in SAP (define-->function-->TH-->from file). Occhio a saltare le righe del titolo dei txt esportati da simqke e a sostituire i punti con le virgole o viceversa
5) crei una funzione TH di tipo rampa, in cui all'istante 0 hai 0, all'istante 10sec hai 1 e all'istante 20 sec hai 1 (ovvero rampa da 0 a 1 di 10 secondi + parte stazionaria per ulteriori 10 secondi).
Qui viene la parte più complicatuccia:
5) in SAP devi fare prima una analisi modale, se usi la FNA devi usare i modi di Ritz, altrimenti puoi usare i modi propri della struttura.
6) Poi definisci una analisi di tipo TH con la funzione rampa, e smorzamento modale costante pari al 99%, e assegni, uno alla volta, i casi di carico verticali (g1, g2, quota parte dei q, etc.). Fai attenzione ogni volta a continuare dalla fine della analisi precedente (prima metti g1, poi a partire dall'ultimo step di g1 metti g2, etc.).
7) Crei 7 analisi di tipo TH per le azioni sismiche; in ciascuna delle 7 analisi metti contemporaneamente lo stesso accelerogramma (che pescherai dalle funzioni creata al punto 4) sia in direzione globale x che in direzione globale y.
Poi fai partire le analisi.
Per ciascuna sollecitazione, o deformazione, procedi così. Diciamo che vuoi conoscere Nmax al piede di un pilastro in fase sismica: allora per ciascuna delle 7 analisi di cui al punto 7) tiri fuori il max valore di N in tutta la storia temporale; alla fine avrai 7 valori di N, uno per ciascuna analisi TH, poi fai la media e ottieni un valore che sarà il tuo Nmax. Questo è quello che si intende per "media degli effetti più sfavorevoli".
Se vuoi risparmiare tempo (e di questo mi ringrazierai vita natural durante) puoi farti per ciascuna TH una combo di inviluppo, poi prendi le 7 combo appena generate e fai una combo aggiuntiva linear add mettendo per ciascuna delle combo di partenza un coefficiente moltiplicativo pari a 1/7 (0,142857). Da quest'ultima combo leggerai direttamente i valori medi degli effetti più sfavorevoli.
Mi piace molto il tuo approccio, ragionevole ed applicativo!
Prima di procedere nel sap però ti chiedo per favore di chiarirmi meglio alcuni punti:
a. dato che io non metto non linearità concentrate (tipo dissipatori o isolatori) come posso fare a tenere conto della plasticizzazione delle sezioni per effetto dei carichi applicati?
b. a che serve creare la TH a rampa come mi spieghi al punto 5. E poi quanto devo far durare la rampa? gli step perché sono 0-10s-20s...?
c. L'analisi con TH a rampa da condurre per i carichi gravitazionali sono sempre del tipo non lineari con integrazione diretta?
Grazie!