non ricordo se ci sono indicazioni in quella Delibera interministeriale del 1977 (poi la cerco e indico gli estremi dettagliati);
normalmente, per questioni igieniche la condotta di scarico deve essere più profonda di quella idrica (può apparire strano perché quella idrica è in pressione e quella di scarico no, ma può accadere che la condotta di scarico va in pressione mentre quella idrica è svuotata per manutenzione o altro e l'acqua si inquina)
in genere poi ai nostri climi le condotte idriche vanno ad almeno 1-1,5 m di profondità (problema gelo)
occorre poi considerare anche i carichi trasmessi in superficie da veicoli ecc.
la delibera che dicevo
http://www.reteambiente.it/normativa/22908/