bodyhi11 ha scritto:
Cekut ha preso la mia affermazione in modo gusto. Non dimentichiamo poi la tragica avarizia degli italiani quando si parla di impiantistica
Non ho mai parlato di non soddisfare la committenza, e me ne guardo bene dal farlo, ci mancherebbe altro.
Ma dissento comunque dall'affermazione che se la committenza ti richiede un tipo di impianto tu non possa proporne un'altro. Tanto che quello proposto dalla committenza non soddisfa neanche la L10.
Vorrei farti notare, inoltre
1. che se metti una caldaia a condensazione troppo piccola, ad esempio 11 o 19kW difficilmente riesci a coprire il fabbisogno di A.C.S.
2. che il dleg 192 introduce una maggiore responsabilità del progettista degli impianti, vedi art. 15
3. che l'impianto che ti ho prospettato io NON è centralizzato ma AUTONOMO. il satellite del teleriscaldamento è a tutti gli effetti una caldaia dotata di scambiatore. l'unica cosa che non ha è il bruciatore.
4. proprio per l'avarizia degli italiani, prova a fare il conto di quanto ti costa installare un impianto con tante caldaie a condensazione e una sola con i satelliti e prova a fare il conto di quanto risparmi, in fase di esercizio, con una caldaia sola che riesce ad adattarsi maggiormente alle esigenze di un condominio.
5. tieni anche presente, che comunque il costruttore è obbligato a predisporre il condominio per il collegamento ad una fonte alternativa tipo teleriscaldamento (=anche centrale termica) quindi mettere in opera già una rete di tubazione per la costituzione di un impianto unico.
saluti.